A dieci anni dalla morte del cantautore bolognese, celebriamo il suo concept album dedicato all’automobile.Anno 1976. Il bolognese Lucio Dalla ha già inciso numerosi pezzi, presenti in cinque album realizzati in collaborazione con il suo paroliere di fiducia, il poeta e intellettuale Roberto Roversi. La sua è un’attività poliedrica e non solamente legata all’ambito musicale: è attore per diversi film di genere e protagonista di uno spettacolo intitolato Il futuro dell'automobile e altre storie, che viene trasmesso dalla Rai con un buon successo di pubblico. Dalla decide allora di incidere alcune canzoni presenti nello spettacolo e di farle confluire in un concept album dal nome Automobili, contro la volontà di Roversi, che firma le tracce con uno pseudonimo. Il duo, in seguito a questo episodio, si scioglie e dall’album successivo Lucio Dalla firmerà la sue canzoni da solo. L’album è un successo di vendite, dovuto anche alla presenza di una delle più importanti hit di Lucio Dalla: Nuvolari. In questa canzone, Lucio Dalla esprime in maniera impeccabile la frenesia di una gara automobilistica, cadenzata da un ritmo sempre più incessante, ma anche la delicatezza e il genio di uno dei più grandi piloti della storia dell'automobilismo mondiale:[…] la gente aspetta il suo arrivo per ore e ore. E finalmente quando sente il rumore salta in piedi e lo saluta con la mano, gli grida parole d'amore, e lo guarda scomparire. 
Ma l’album Automobili non è solo un omaggio alle figure automobilistiche più importanti di questo Paese. Nei pezzi che compongono questo mosaico è visibile una critica durissima alla civiltà dell'auto e alla società che stava diventando sempre più veloce. Un esempio su tutti, il brano Intervista con l’avvocato, che regala un ritratto impietoso dell’economia, della politica e della società dei tempi. Eppure, Dalla, da inguaribile ottimista, regala all’album una speranza nella canzone Il motore del 2000 che recita così: ll motore del 2000 sarà bello e lucente. Sarà veloce e silenzioso, sarà un motore delicato. Avrà lo scarico calibrato e un odore che non inquina. Lo potrà respirare un bambino o una bambina. Che il futuro tecnologico cui la società si sta affacciando porti alla nascita di un motore rivoluzionario e pulito? Che si riferisca al motore elettrico? Non ci è dato saperlo, ma gli indizi ci sono eccome.
