Cinquantenni da Urlo: le Auto Iconiche che compiono 50 nel 2025
Ah, il 1975… un anno in cui i pantaloni a zampa d’elefante dominavano le strade, la disco spopolava nelle sale da ballo e le automobili non erano solo mezzi di trasporto, ma veri status symbol. Quest’anno, alcune di queste meraviglie su quattro ruote compiono mezzo secolo e meritano una celebrazione con un cocktail di nostalgia e curiosità storiche.Quelle di cui parleremo non sono solo auto, sono superstiti, icone, testimoni di un’epoca in cui Microsoft muoveva i primi passi, la guerra in Vietnam stava finalmente finendo, i figli dei fiori portavano camicie meravigliose, il taglio di capelli faceva discutere genitori e figli e l’Italia approvava leggi che avrebbero cambiato la vita quotidiana.
1. Volkswagen Polo – La piccola grande leggenda
La Polo del ’75 è la nipotina brillante della famiglia automobilistica: minuta, pratica, adorabile, ma con un talento nascosto che ha conquistato oltre 20 milioni di fan. Nel 1975 furono prodotte 74.180 unità, e entro il 1981 la produzione totale raggiunse 1,1 milioni.In Italia, nell’anno in cui la Camera abbassa l’età minima per votare a 18 anni e Gardaland apre le sue porte per la prima volta, si poteva acquistare una Polo fresca di produzione. La Polo era un’auto che diceva: “Non serve essere enormi per essere memorabili”, un’auto per giovani, un’auto per sgattaiolare alle feste senza essere notati.2. Mercedes-Benz W123 – L’eroina dell’affidabilità
Se la Polo è la nipotina simpatica, la W123 è la nonna saggia che ti rimprovera le marachelle ma con dolcezza. Lanciata nel 1975, poteva percorrere milioni di chilometri senza lamentarsi. La produzione totale tra il 1975 e il 1986 raggiunse più di due milioni e mezzo di unità.Proprio mentre Federico Fellini riceveva il suo quarto Oscar con Amarcord, la W123 si affermava come simbolo di solidità tedesca: elegante senza ostentazioni, affidabile e pronta a sfidare decenni di cambiamenti tecnologici.3. Porsche 924 – L’outsider che fa sorridere
Ah, la 924. L’auto che nessuno prendeva sul serio all’inizio e che alla fine si è guadagnata il rispetto di tutti. Con motore anteriore raffreddato a liquido, inizialmente era vista come la “Porsche economica”. La versione Turbo del ’78, con 170 CV, confermò che anche una piccola utilitaria poteva diventare leggendaria.Nel 1975, mentre Bill Gates e Paul Allen gettavano le basi di Microsoft, la 924 iniziava la sua produzione: in totale furono realizzate 152.082 unità.4. Rolls-Royce Camargue – Il lusso con la L maiuscola
Se pensi che lusso significhi solo champagne e abiti su misura, la Camargue ti dice: “No, tesoro, qui parliamo di V8 e climatizzatore automatico nel ’75”. Disegnata da Pininfarina e prodotta in soli 531 esemplari tra il 1975 e il 1986, questa bellezza era la definizione di esclusività.Mentre Bradley Cooper veniva al mondo e l’Italia approvava la parità giuridica tra i coniugi, la Camargue sfoggiava la sua potenza e classe.P.S. era così esclusiva che i proprietari spesso dovevano insegnare ai benzinaio come fare il pieno senza toccare il tappo del serbatoio.5. Skoda 130 RS – La Porsche dell’Est
Non tutti avevano il portafoglio per una supercar e quest’auto era nota come la Porsche dell’est. La Skoda 130 RS dimostrava che anche dietro la cortina di ferro si potevano creare autentiche leggende. Con circa 200 unità prodotte fino al 1983, leggera, veloce e maneggevole, conquistò il Campionato Europeo Turismo nel 1981. Dopo 50 anni è ancora un’icona.Mezzo secolo di gloria su quattro ruote
Cinquanta anni… e non sentirli. Infatti i 50 sono i nuovi 30 e i 30 i nuovi 20, noi Millennials ne siamo sicuri.Queste auto sono diventate con il tempo pezzi di storia su ruote, testimoni di eventi che hanno segnato il mondo e protagonisti della cultura pop. Nel 2025, alziamo il calice (o il cric) per celebrare queste cinquantenni che hanno attraversato decenni di moda, rivoluzioni tecnologiche e cambiamenti di gusti senza perdere identità.E a te, guidare quale di queste cinquantenni farebbe accelerare il battito?